Studio Legale Cicillini
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Il Mobbing
In Italia, il mobbing non è regolato da una legge specifica, ma viene riconosciuto e sanzionato attraverso diverse normative e pronunce giurisprudenziali.
Il concetto si riferisce ad una serie di comportamenti vessatori e reiterati sul posto di lavoro, atti ad emarginare, umiliare o danneggiare un lavoratore.
La Cassazione ha riconosciuto la sussistenza del Mobbing quando sussistono:
- Una pluralità di comportamenti ostili e reiterati;
- Una finalità persecutoria;
- Un danno alla salute o alla professionalità del lavoratore;
- Un nesso causale tra condotta e danno.
Si tratta di una forma di violenza psicologica sul posto di lavoro che può avere conseguenze molto gravi sulla salute e sulla vita professionale della vittima.
Può distinguersi in:
- Mobbing verticale: quando il comportamento vessatorio proviene da un superiore (bossing);
- Mobbing orizzontale: quando le pressioni arrivano da colleghi di pari grado;
- Mobbing dal basso verso l'alto: quando un gruppo di dipendenti attacca un superiore per screditarlo o costringerlo a dimettersi
COME DIFENDERSI
Se un lavoratore ritiene di essere vittima di mobbing può intraprendere diverse azioni:
- Raccogliere prove (e-mail, messaggi, testimonianze, documentazione medica);
- Chiedere il supporto di un medico per certificare il danno subito;
- Sporgere denuncia